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Incendio a Milano, esploso un camion di bombole: ora è tutto sotto controllo

Gli effetti della devastante esplosione a Milano

A Milano esplode un camion di bombole di ossigeno. Terrore in città, ma è tutto rientrato. Un vasto incendio è divampato oggi intorno alle 11.30 nel centro di Milano, in via Pier Lombardo, all’angolo con via Vasari, nella zona di Porta Romana. L’esplosione di un furgone in transito, che trasportava bombole d’ossigeno per il servizio a domicilio per i pazienti che necessitano ossigenoterapia domiciliare, ha innescato l’incendio. L’incidente ha provocato ferite a due persone, tra cui l’autista 53enne del furgone, che ha riportato ferite alle gambe e alle mani. Una suora è rimasta lievemente ferita mentre seguiva le operazioni di evacuazione della vicina scuola materna gestita dalle suore Mantellate.
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Milano esplosione camion bombole
Fumo alto e fuoco gli effetti più visibili dell’esplosione di questa mattina a Milano

Incendio a Milano dopo esplosione di un camion pieno di bombole

La zona di Milano interessata dall‘esplosione del camion che trasportava bombole di ossigeno è quella dei Bagni Misteriosi, dove si trova anche un asilo nido. Sul posto sono intervenuti sette squadre dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri, il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e la polizia locale, che hanno chiuso l’area al traffico e invitato i residenti a tenere le finestre chiuse. Oltre 220 persone sono state evacuate nella zona dopo l’esplosione, tra cui gli studenti del vicino istituto comprensivo, frequentato da circa 300 giovani e bambini.

L’incendio seguito all’esplosione a Porta Romana

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è arrivato sul posto per un sopralluogo e ha dichiarato che la situazione sembra sotto controllo. L’incendio sarebbe partito dal vano motore del furgone e le bombole di ossigeno trasportate hanno accelerato lo sviluppo dell’incendio. Le fiamme hanno poi travolto decine di auto parcheggiate ai margini della via e 4 motorini, innescando un effetto domino di esplosioni, che hanno colpito anche una vicina farmacia e diversi appartamenti.

L’amministratore delegato del Teatro Parenti, Michele Canditone, ha riferito che diversi membri dello staff del teatro erano impegnati in una riunione quando una dipendente si è affacciata alla finestra per avvisare il conducente del furgone in fiamme. L’autista ha aperto i portelloni posteriori del furgone, provocando uno scoppio enorme e il propagarsi delle fiamme ovunque. All’interno del teatro erano presenti diversi tecnici che hanno tentato di domare le fiamme arrivare sino al terzo piano per evitare che potessero salire verso i piani superiori. Canditone ha ordinato l’immediata evacuazione del teatro.

Le operazioni di spegnimento dell’incendio sono state condotte da sette squadre dei Vigili del Fuoco che hanno impiegato diverse ore per domare le fiamme. L’area è stata ripulita dalle macerie e dalle bombole di ossigeno, mentre il traffico è stato ripristinato. La causa dell’esplosione del furgone è ancora al vaglio delle autorità.


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